martedì 9 ottobre 2012

Birra a fiumi




- Birra, birra a fiumi!!!
- E' finita, si chiude!
- Non ho finito la mia birra.
- Peccato.
- Ah, ok, allora esco. Buonanotte.
- Birra, birra a fiumi!!!
- Ah, allora un'altra birra.
- E' finita.


- Ah, nell'estate del '95 mi sono divertito davvero moltissimo. Mi ricordo che conobbi una ragazza bellissima, Flavia, in spiaggia ne abbiamo combinate di tutti i colori! E in campeggio poi...
- Davvero?
- No. Però l'anno dopo è stato strepitoso. Ho fatto un viaggio in Grecia con 2 amici e lì ogni sera era una festa.
- Davvero?
- No. Però stasera potremmo uscire a berci una birra.
- No.


- Ecco, ho capito l'essenza della vita.
- Essere uno stronzo?


- Ed è lì che mi sono chiesto dove sono diretto.
- Basta che ti levi dai coglioni.


- Non fai altro che bere.
- Acqua.
- Birra, mica acqua.
- No, "acqua" nel senso che non ci hai preso. Il contrario di fuoco.
- Acqua.
- Nel senso "non è fuoco"?
- No, è che mi hai rotto il cazzo!


- A te piace la prosperosa mediterranea o la stallona nordica?
- A me piace la gnocca.
- Originale.


- Dormi, dormi, che la notte porta consiglio...
- Non ci ho capito una mazza.


- Basta, partirò per il mio grande viaggio.
- Sei ancora qui?


- Non ho capito dove devo andare.
- Affanculo.


- Intendevo che strada percorrere!
- Ah, scusa. La prima a destra.
- Ma... è una carraia!
- Così puoi fotterti!


- Ho sofferto, ma ne sono uscito.
- Non sembra, fai cagare!


- E prendila quella cazzo di palla!!!
- Ma è PALLA BOLLATA.
- Ops, scusa.


- Certo che è un bel casino...
- Molto più semplice di quanto pensi.
- In che senso?
- Devi schiattare.


- Cioè, in pratica tu non fai un cazzo.
- Bravo.


- La mamma ha detto che sei uno stronzo.
- La mamma ha sempre ragione.


- Buongiorno, cosa le do?
- Non saprei. Me lo dica lei.
- Cosa le do?
- Eh, me lo dica lei.
- Le devo dire io "cosa le do"?
- Non ho capito.
- Cosa le do?
- Eh, me lo dica lei.