giovedì 20 ottobre 2011

Ti ho visto, sai?

















- Ehi, ti ho visto l'altro giorno, sai?
- Come? No, si sbaglia, signore.
- Ma, Frank, sono io!
- Guardi, forse mi scambia per qualcun altro.
- Ah, scusi.
- Niente, figurati, John!
- Come?
- Cazz...


- Ti ho visto l'altro giorno, sai? Camminavi con l'anima in spalla e con quella cicca tra i denti sembrava reggessi tutto il peso del cielo come un saltimbanco dell'esistenza...
- Insomma mi hai beccato sbronzo marcio!!!
- Sì.


- La vedi bene o male?
- Bene.
- Sbagli.


- Mah, sono perplesso...
- Per la scure che ti ho piantato fra capo e collo?
- No, non è per quello...


- Ma è un delirio?
- No, è la verità.
- Senz'altro.
- Non pensavi fosse un delirio?
- Da manicomio.
- Domani, comio.
- E oggi?


- Come nessuno mai, guido lungo la statale per tutta la notte e per un giorno ancora, troppo troppo asfalto da consumare prima di poter dire "sono arrivato". Guido lungo la notte e per un asfalto ancora...
- Non c'è più niente da fare, signora. Stacchiamo la spina.
- Sì, staccate.


- Ne sono certo, il metodo è giusto.
- Ma come fai a dirlo? 2 + 2 non fa 5, perdiana!
- Ma l'alabarda ti ridurrà ad un colabrodo comunque, no?
- No, no, d'accordo...


- E dire che ieri stavi bene...
- Sfotti?

martedì 14 giugno 2011

Caro diario...
















- Caro diario, ho voglia di scriverti...
- Eh, allora scrivi!
- Mi è passata la voglia.


- Caro diario, questa sera ho voglia di scriverti...
- E "chi se ne frega" non ce lo metti?
- Ma... diario!
- Ehhh... ma, ma, il cazzo!


- Caro diario, oggi finalmente ho dato il primo bacio.
- Finalmente...
- Ops, ho scritto 2 volte "finalmente".
- No, l'ho aggiunto io. 
- Oddio, il mio diario parla, parlaaaaa!!!!
- Svegliati, idiota, è solo un sogno. Come il tuo bacio, del resto.


- Caro diario, queste sono le ultime righe che scrivo. Per quello che mi accingo a compiere, tu sei un testimone troppo scomodo. Il fuoco è già acceso. Ancora poche parole e ti getterò alle fiamme annichilitrici. Capisci? Devo farlo, è troppo importante, devo distruggerti, addio... 
- SKRIEEEKKKKKKK...
- Ehi, ma cos... AAAAAAAAHHHHHHH!


- Caro diario...
- Sì?
- No, aspetta, fammi dire...
- Eh, dì pure.
- Sì, ma tu non interrompermi, fammi andare avanti. Caro diario...
- E fin qui...
- Eh no! Continui ad interrompere! Fammi scrivere! Caro diario, oggi...
- E domani!
- Senti, ragioniamo...
- Caro diario...
- Ehi, che diavolo...
- Buonanotte. Chiudi, và, che non ce la puoi fare...
- Diario del cazzo...


- Caro diario, oggi dallo stretto pertugio dell'abbaino ho visto il mio lui, il mio amato. Sento che verrà anche per me il tempo delle mele. Strano, bussano alla porta... devo andare... 
A. FRANK


- Caro...
- Caro un cazzo!
- Cara, passami l'accendino.


- Caro diario, sono proprio stanco...
- Siamo in due.


- Caro diario, adesso basta.
- Ci sei arrivato, finalmente!


- Caro diario...
- Sì???
- Vai a fare in culo.


- Anna Carla, hai scritto il tema?
- Un diario intero!!!
- Non ho tempo da perdere. 2.


- Detective, dov'è Bill?
- Non l'abbiamo ancora trovato. Dicono indossi una maglia rossa con inciso sopra il proprio nome.
- Male, detective, male. Io non la pago per scoprire ovvietà.
- E allora vaffanculo!
(Per un malinteso Bill viene depennato dalla lista dei ricercati e continua a fare strage nella contea.)


- La vedo nera.
- Già, è difficile...
- No, non hai capito. La Morte è incazzata nera con te!


lunedì 16 maggio 2011

Selezione naturale


- Sono pronto.
- L'esame era ieri.


- Ora sono davvero pronto.
- L’esame era ieri.
- Ma… io sono pronto ora! Io…
- Ma l’esame era ieri. Oh, poi magari il tempo è ciclico.
- Ah, ecco, bene.
 
 


- L’esame è oggi, e io sono qui, pronto!
- Giusto, giusto, ma ti abbiamo bocciato.  


- Questo deserto… 
- Questo deserto cosa?
- E’ così grande…
- Sì, ma il problema è mettersi in contatto con la Stazione 8.
- Con la Stazione 7, vorrai dire.
- Ma la Stazione 7 siamo noi.
- Ah già…
  


- Vai dentro che ti prendi un’insolazione.
- Questo deserto è così grande…  


- Ma lo sai che ormai nel mondo non ne trovi più uno normale? Stanno impazzendo tutti! 
- Gulaga?  


- Guarda! Le piramidi! 
- Sì. Bellissimo poster.  


- Per te è finita! Sta arrivando il Re del Buio! L’inarrestabile!  
- E chi sarebbe?  
- Zarabeus! Il Grande!
- E dov’è?
- E’ qui! Io sono Zarabeus!
- Ah, sei tu.   



- E’ una catastrofe! 
- Chi è stato?
- Zarabeus!
- Ah no, tranquillo.    



- Ma chi è quello? Zarabeus? 
- Sì! Ah, no, no… è solo una merda.
- Sembrava Zarabeus.  



- Ma tu sei Sarzana Bill! 
- No.
- Ma sì, sei tu!
Bang!   



- Metti via la pistola! 
Bang! 


- E’ un giaguaro! 
- No, un saguaro.
- Ma che cazz…
Groarr!